Palermo. “Siamo favorevoli alla mobilità e al cambio dei turni. Bisogna utilizzare bene il personale, ridimensionando i notturni che servono spesso a favorire gli imboscati e utilizzando meglio i lavoratori Asu. Queste sono le proposte che la Uil Sicilia chiede da anni al Governo regionale per rendere fruibili tutto l’anno musei e beni archeologici e per incentivare il turismo, uno dei pochi settori che ancora funziona”. Lo sostiene Gianni Borrelli, della Uil Sicilia, commentando così l’inaccettabile botta e risposta tra i dirigenti dei Beni culturali e il presidente Crocetta. E Borrelli aggiunge: “E’ ora di finirla con questo palleggio continuo di responsabilità. Serve sedersi attorno a un tavolo e riorganizzazione davvero il settore”.