Bagheria, 05/02/2020 – Sarà presente anche il prefetto di Palermo, Antonella De Miro, alla presentazione del progetto “Non è ROBA per TE” sabato 8 febbraio 2020, alle ore 10,00, presso villa San Cataldo, a Bagheria.
Il progetto di sensibilizzazione e prevenzione al consumo di droga è promosso dall’amministrazione comunale con il coordinamento dell’assessorato alle Politiche Sociali e Giovanili, guidato da Emanuele Tornatore.
Come già annunciato in un precedente comunicato stampa, il progetto “Non è ROBA per TE” è stato pensato per contrastare la diffusione ed il consumo della droga nel territorio di Bagheria e nel distretto 39 che comprende i comuni di Altavilla Milicia, Santa Flavia, Casteldaccia e Ficarazzi oltre che il capofila Bagheria.
Interverranno alla presentazione: il sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli, il responsabile Ser.T- ASP di Bagheria Giuliana Milazzo, il Presidente di FederSerd Guido Faillace, il presidente Intercear Biagio Sciortino, Antonio Mancuso vicario episcopale della Diocesi di Palermo.Concluderà i lavori Salvatore Lo Bue della comunità terapeutica “Casa dei giovani“.
Saranno presenti inoltre: il provveditore agli studi di Palermo, i sindaci dei comuni del distretto socio-sanitario 39, rappresentanti del commissariato di Polizia, del comando dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, i dirigenti scolastici e docenti referenti delle scuole medie e superiori del distretto socio-sanitario 39, rappresentanti degli studenti degli istituti superiori, responsabili delle comunità parrocchiali, educatori dei gruppi scout, rappresentanti di associazioni sportive, le Caritas cittadine, i centro di ascolto, associazioni di promozione sociale e di volontariato, associazione dei genitori, ed i referenti dell’associazione medica bagherese.
È volontà dell’amministrazione guidata da Filippo Maria Tripoli avviare un percorso di sensibilizzazione e informazione sull’uso e sulla ricaduta sociale e relazionale delle droghe, coinvolgendo le Forze dell’Ordine, la Comunità Terapeutica, l’ASP in particolare Sert e Consultorio e scuole.
Le fasi del progetto sono 4: la prima prevede la costituzione di una equipe focus informativi sulle fragilità; la seconda sarà caratterizzata da contest artistici “Non è roba per te”; la terza prevede la realizzazione e produzione di materiale informativo ed infine la quarta si concluderà con la realizzazione di di un centro di aggregazione giovanile.