
Per l’assegnazione proporzionale dei contributi regionali sono stati confermati anche per il 2022 i quattro criteri seguiti negli scorsi anni: numero della popolazione, superficie del territorio, lunghezza delle strade provinciali e numero delle classi scolastiche medie secondarie.
Questa, nel dettaglio, la suddivisione della dotazione finanziaria tra i vari enti locali. Tra le Città metropolitane, Palermo ottiene 20,7 milioni, Catania 18 e Messina 13,7 milioni di euro. Per i Liberi consorzi comunali, invece, quello di Agrigento con 9,5 milioni si vede assegnato il contributo più consistente, seguito da Siracusa e Trapani con 8,8 milioni ciascuno, Caltanissetta con 6,8 ed Enna e Ragusa con 5,9 milioni a testa.
Scarica qui il decreto a firma dell’assessore alle Autonomie locali, Marco Zambuto, di concerto con quello all’Economia, Gaetano Armao