Che l’ISMETT fosse una oasi nel deserto della tanto bistratta sanità siciliana si sapeva già, ma che in questa situazione di emergenza sanitaria riuscisse pure a battere dei record per il numero di trapianti in sole 48 ore (ben undici) questo non ce lo saremmo mai aspettati; eppure grazie alla dirigenza, ai medici, agli infermieri, agli OSS ed a tutto il resto del suo personale altamente specializzato questo record è stato reso possibile e considerando le complicazioni dovute alle procedure da seguire per prevenire la diffusione del CoVid-19 è un successo ancor più arduo da ottenere.
“Non posso che fare i complimenti a tutti quei miei colleghi che in questi giorni con la loro professionalità e serietà hanno reso possibile il raggiungimento di tale record, ma vogli spezzare una lancia a favore dei dipendenti delle squadre operative della SEUS – SCpA assegnati al Trasporto Organi Regionale, i quali di notte, di giorno e a prescindere dalle condizioni atmosferiche, hanno garantito la materia prima affinché i trapianti avvengano, ovvero gli organi stessi, trasportati a volte da una provincia all’altra della Sicilia”, così dichiara Domenico Amato, Segretario Regionale Confintesa Sanità Sicilia.