L’impossibilità di accesso alle cure presenta una forte matrice economica, che dipende anche dagli sprechi provocati dalla corruzione in sanità e dall’aumento dei costi dei servizi per la salute: da un’inchiesta di Altroconsumo di fine 2015 il 46% degli italiani rinuncia a qualche tipo di cura perché non può permettersela. Il 13% si è dovuto indebitare per pagarsi le spese mediche. Il 61% delle famiglie con un reddito complessivo compreso tra 1000 e 1500 euro al mese (il 75% di chi ha un reddito inferiore ai 1000 euro) dichiara di non riuscire ad affrontare tutte le spese sanitarie e quindi rinuncia a curarsi (ad esempio interrompendo un trattamento o ritardando un intervento). https://www.altroconsumo.it/