Dopo una riunione ininterrotta da ieri pomeriggio, e le numerose proteste portate avanti dai sindacati di categoria, stamattina è stata raggiunta un’intesa al MI.SE., con il Ministero del Lavoro, con sottoscrizione di un verbale di accordo che prevede il ritiro della procedura di licenziamento per 3.000 lavoratori, applicazione di ammortizzatori sociali per 18 mesi, di cui primi 6 mesi di contratto di solidarietà e successivi 12 mesi di cassa integrazione.
Copertura finanziaria e mantenimento del reddito attuale per ogni lavoratore.
Impegno a partire da novembre a ridurre le % di solidarietà, per arrivare al 20%.
I siti interessati sono Palermo, Napoli e Roma.
A darne notizia in una nota è l’Ugl TLC.
Per Antonio Vitti, Segretario Provinciale di Palermo e Riccardo Catalinotto, Coordinatore provinciale di Almaviva contact di Palermo, entrambi dell’Ugl TLC, “un sospiro di sollievo in particolare per i lavoratori del capoluogo siciliano”.