Palermo – Il “Coordinamento antiviolenza 21 luglio” e la “Biblioteca delle donne e Centro di consulenza legale UDIPALERMO” hanno sottoposto al Comune di Palermo un progetto denominato CASA MEDITERRANEA DELLE DONNE con la richiesta di assegnazione (accolta) di uno spazio per costruire un luogo di pratica politica e culturale che diventi punto di riferimento per l’intera comunità cittadina: a breve la casa di tutte le cittadine e di tutti i cittadini diventerà realtà. Per realizzare il progetto, tuttavia, sono necessari consistenti interventi e la disponibilità immediata di risorse finanziarie.
Il Comune ha accolto la richiesta e dato la disponibilità di un immobile in locazione.
Le associazioni promotrici dell’iniziativa lanciano così un appello di solidarietà ed una campagna di sottoscrizione per coprire le spese necessarie all’apertura dello spazio e renderlo davvero di tutte e di tutti.
Con questo spirito solidale e di condivisione le musiciste ed artiste del teatro Massimo e della Foss hanno offerto la loro collaborazione per organizzare un evento musicale da destinare alla raccolta di fondi per la CASA. Lo spettacolo avrà luogo il prossimo 13 Luglio alle h.21 nell’atrio della Galleria d’Arte Moderna –GAM.
La Casa Mediterranea delle Donne di Palermo sarà lo spazio della mediazione e del confronto delle idee. “Mediterraneità” intesa come “medium”, non solo come condizione del comunicare in senso geografico, ma anche del trasmettere e della opportunità di confrontarsi.
Presso la Casa mediterranea delle donne, fra le varie attività, sarà possibile consultare i volumi della biblioteca UDIPALERMO; si svolgeranno attività culturali e formative, come l’organizzazione di seminari e mostre su questioni inerenti la libertà femminile; sarà attivo un punto di ascolto qualificato per le donne vittime di violenza, gestito da Le Onde Onlus in collaborazione con il Consultorio giuridico di UDIPALERMO e si terranno corsi di lingua italiana per immigrate.