Sant’Angelo di Brolo (ME) – E’ stata inaugurata il 5 maggio 2012 presso il Museo degli Angeli di Sant’Angelo di Brolo, ex Convento di San Francesco, la mostra fotografica Segni dell’Identità Siciliana.
L’organizzatore della mostra, Gianni Giuffrè, in qualità di esperto per l’espletamento delle attività culturali e promozionali di Sant’Angelo di Brolo ha asserito che: la Mostra fotografica Segni dell’Identità Siciliana vuole influire sulla definizione e valorizzazione di quei segni spontanei che esistono nel nostro territorio e che nel mutamento del nostro mondo non vengono più individuati sentiti come patrimonio di una delle più antiche civiltà del Mediterraneo.
Hanno tagliato il nastro il Sindaco di Sant’Angelo di Brolo Basilio Caruso e l’Assessore Regionale al Turismo Sport e Spettacolo On.le Daniele Tranchida e quest’ultimo durante il discorso inaugurale ha asserito: Queste fotografie rappresentano dei frammenti di uno specchio rotto che è andato in frantumi e che possono restituirci una visione profonda facendo ritornare all’essenza e all’identità che come diceva Gianni Giuffrè non è mai stata statica, ma l’identità siciliana è dinamica, stratificata attraverso più culture e più esperienze. La Sicilia è un corpo lacerato, è sfregiata. stuprata e con una rilettura di questi frammenti di questo specchio rotto riusciamo a rievocare un’anima forse abbiamo già compiuto un’operazione quasi magica, possiamo intervenire sul corpo.Mettere insieme questi cocci che sono l’insieme di un’identità dispersa e di una dignità smarrita può servire a ricomporre non solo ciò che si è disperso ma restituire quell’incanto che ha fatto scrivere nel corso dei secoli tutti i viaggiatori e tutti coloro che alla fine dell’800 hanno cercato di fissare attraverso i volti, gli sguardi, i corpi, i luoghi, tutto quello che li aveva particolarmente colpiti.
Sono stati esposti 34 scatti di altrettanti fotografi e tutto sotto la guida e la cura del Direttore Artistico del Museo, Francesco Scorsone che in catalogo scrive: (…) il “made in Sicily” nel mondo, come sinonimo di positività praticamente non esiste se non per fatti delittuosi. Spesso ci dimentichiamo che proprio la Sicilia è la terra del mito, dell’Odissea, dei Sicani, dei Calcidesi, dei Corinzi (soprattutto la costa orientale), dei Fenici e dei Greci solo per citare alcune popolazioni mediterranee che hanno arricchito culturalmente l’isola facendola diventare quella che i bizantini chiamarono Sikelia, termine greco che indicava crescita e fecondità: in altre parole terra dell’abbondanza. Un’isola quindi molto fertile, dalla cultura “aperta”, multietnica e in molti casi anche multilingue. Non stupisca quindi se tra le foto di questa mostra si è tenuto conto più dell’aspetto “culturale” (nel senso di ciò che potrebbe essere nel mondo la Sicilia) che di quello meramente folkloristico che pure è importante e che è certamente più noto per effetto di una tradizione diffusa in qualche modo, sia oralmente che con immagini e scritti (…)
La mostra resterà aperta presso il Museo degli Angeli fino al 30 giugno 2012 con i seguenti orari: dalle 10,00 alle 12,00 su appuntamento chiamando il n. 0941 533361.
Gli artisti: Tony Aiello, Giulio Azzarello, Carlo Bellavista, Nino Belmonte, Mariella Calvaruso, Aurelio Caruso, Giuseppe Ciccia, Davide Ciccia, Daniele Collovà, Dario Corso, Valentina Currò, Giuseppe Fell, Stefano Fogato, Lia Sara Folisi, Piera Gemelli, Filippo Giordano, Vanni Giuffrè, Eleonora Gugliotta, Donio Iraggi, Eva La Malfa, Giuseppe Librizzi, Maria Pia Lo Verso, Tony Lombardo, Fulvio Longo, Malena Mazza, Elsa Mezzano, Antonella Papiro, Antonino G. Perricone, Sonia Priulla, Giuseppe Sinatra, Daniele Tranchita, Giuseppe Tuccio, Salvo Veneziano, Erika Venturella.