Comunicato Stampa
SAN VITO LO CAPO (TP) – Si svolgerà dal 24 al 29 settembre 2013 a San Vito Lo Capo la 16esima edizione del Cous Cous Fest, il Festival internazionale dell’integrazione culturale. L’evento promuove un confronto tra paesi dell’area euro-mediterranea e non solo, prendendo spunto dal cous cous, piatto della pace comune a moltissime culture.
Il Cous Cous Fest è organizzato dal Comune di San Vito Lo Capo in collaborazione con l’agenzia di comunicazione Feedback.
L’evento
Protagonista indiscusso dell’evento è il cous cous, piatto ricco di storia ed elemento di sintesi tra culture, simbolo di apertura, meticciato e contaminazione. Una gara gastronomica tra chef di nove paesi, momenti di approfondimento dedicati ai cous cous del mondo, incontri culturali e sfide di cucina. E, come ogni anno, non mancheranno momenti di puro divertimento, con spettacoli di grandi artisti e concerti che, sempre nel segno della multiculturalità, animeranno le serate dell’evento. Il tutto nella splendida cornice di questa cittadina che con il suo clima caldo, il suo mare cristallino e la bellezza delle sue spiagge è la location ideale per prolungare un altro po’ il piacevole relax delle vacanze estive.
Aspettando il Cous Cous Fest
Quest’anno il Cous Cous Fest comincia in anticipo! Sabato 21 e domenica 22 settembre San Vito Lo Capo ospiterà “Aspettando il Cous Cous Fest“.Due giorni di festa per i più impazienti durante i quali assaggiare una selezione di ricette di cous cous, fare shopping all’expo village nelle strade del centro storico e ballare sotto le stelle. A Piazza Marinella sarà possibile assaggiare le specialità a base di pesce e di capone fritti nella caratteristica padella gigante a cura dei pescatori di San Vito Lo Capo.
Nove Paesi in gara di cous cous
La gara gastronomica internazionale, cuore della rassegna, è la sua anima più allegra e colorata. Nelle cucine di San Vito Lo Capo si incrociano lingue, culture e religioni diverse all’insegna della multiculturalità e dell’integrazione culturale attraverso il cibo. Sono nove i paesi in gara quest’anno, Costa d’Avorio (Zouzouko Roger Desire Boualy e Vanessa Margaux Sato Lorig), Francia, Israele, Italia, Marocco, Palestina (Lora Abughatass e Laila Awad), Senegal, Stati Uniti (Maziar Farivar chef al Peacock Café a Georgetown Washington DC) e Tunisia che si confronteranno a tavola. Una giuria tecnica insieme ad una giuria popolare valuterà i piatti in gara attribuendo due premi dedicati. La giuria tecnica, formata da giornalisti, chef ed esperti, è presieduta da Roberto Perrone, scrittore e giornalista del Corriere della sera, e vede la partecipazione dello chef stellato Giancarlo Morelli nel suo ruolo di consulente del Pomiroeu Marrakech, di Chiara Maci blogger e volto di diversi programmi televisivi, del caporedattore della Gazzetta dello sport, Daniele Miccione, di Fernanda Roggero de Il Sole 24Ore e di Leonardo Romanelli, giornalista e protagonista di “Chef per un giorno” su La7. Della giuria popolare fanno parte quasi cento visitatori della rassegna che hanno la possibilità di assaggiare le ricette e votare il proprio preferito.
Per l’Italia in gara la sanvitese Antonella Pace, chef all’hotel “Mediteraneo” di San Vito Lo Capo, capo delegazione, ed Emanuele Russo, chef di Marsala dove lavora al ristorante “Le Lumie”, vincitore delle sfide eliminatorie svolte in occasione del Cous Cous Fest Preview, l’anticipo dell’evento che si è svolto a San Vito Lo Capo dal 21 al 23 giugno.
Il villaggio gastronomico
Le ricette più stravaganti, i sapori della tradizione ma anche fantasiose ricette a base di semola di Bia Spa. Al villaggio gastronomico, aperto dalle 12 alle 24, si trovano oltre 30 ricette di cous cous da degustare nelle “Case del cous cous”, i tradizionali punti di degustazione, tutti in stile arabo
L’expo village
All’expo village, dalle 17 alle 24, è possibile immergersi in un coloratissimo mercato, un vero e proprio suq, alla scoperta dell’artigianato e dei manufatti tipici dei paesi in gara e siciliani in particolare.
Moda: Cous Cous Fashion to Integration
A San Vito ci sarà spazio anche per la moda. Domenica sera piazza Santuario si trasformerà in un atelier a cielo aperto per ospitare la collezione “Botanical”, firmata dall’Accademia nazionale del lusso.
Cous Cous Lab
Il programma del Cous Cous Lab è dedicato al pubblico che ha la possibilità di assistere dal vivo alla preparazione, e poi assaggiare, le migliori ricette di cous cous. Gli appuntamenti sono gratuiti fino all’esaurimento dei posti disponibili. Quest’anno anche i visitatori della rassegna potranno cimentarsi nella preparazione del cous cous, durante i “Master Cous Cous Bia”: esperti e chef mostreranno come fare e al pubblico poi l’emozione di provare a incocciare la semola
Concorso Bia Chef Moi
Torna per il secondo anno consecutivo Bia Chef Moi il concorso di cucina riservato a cuochi dilettanti promosso da Bia Spa, leader in Italia nella produzione di cous cous convenzionale e biologico certificato, che ha visto la partecipazione di appassionati di cucina provenienti da tutta Italia, si sfideranno a San Vito Lo Capo per vincere il titolo “Bia Chef Moi”.
Prima di lasciare spazio alla musica, mercoledì e giovedì sera sul palco in piazza Santuario arrivano gli ospiti di Café le cous cous, il talk show del Fest condotto da Chiara Maci, sommelier, blogger e volto televisivo del programma “Cuochi e Fiamme” su La7d. Tra gli ospiti Loris de Filippi, Presidente di Medici senza frontiere (MSF) onlus e lo chef Filippo La Mantia, a settembre protagonista del programma televisivo “The chef” su La 5, in compagnia dello chef Davide Oldani.
Cous Cous Live Show
La sera esplode la musica a San Vito Lo Capo. Ogni sera un artista, un concerto, uno spettacolo diverso. Si comincia martedì con un colosso della musica italiana, Francesco De Gregori. Mercoledì sarà la volta del ritmo e la verve di Max Gazzè e giovedì dell’anima reggae del gruppo dei Sud Sound System. Venerdì salirà sul palco l’ironico rock del duo palermitano delle Iotatola, mentre sabato si esibiranno le “Malmaritate“, un gruppo di donne che porta avanti un progetto musicale che si arricchisce, di volta in volta, di contributi artistici e teatrali cui seguirà la musica del Dj Pravda, uno dei migliori dj-set d’Europa per quanto riguarda la musica balkanika e mediterranea.
E, per le vie del centro, spazio ai buskers: artisti, saltimbanchi, mangiafuoco e piccoli gruppi da strada si esibiranno con allegria e spontaneità.
Cous Cous Fest & MSF
Medici Senza Frontiere (MSF) è partner, per il secondo anno consecutivo, del Cous Cous Fest. Uno stand con materiale informativo sarà a disposizione del pubblico della rassegna che potrà anche visitare un vero e proprio ospedale da campo dell’organizzazione, allestito a San Vito Lo Capo. Nel 1999 MSF è stata insignita del Premio Nobel per la Pace. Opera in oltre 60 paesi portando assistenza alle vittime di guerre, catastrofi ed epidemie. www.medicisenzafrontiere.it
I numeri dell’edizione 2012
250 mila visitatori
36 mila ticket di degustazione
10 i giornalisti presenti in giuria
70 giornalisti accreditati provenienti anche da Francia e Inghilterra.
4 tonnellate di semola di grano duro
30 mila porzioni di dolce siciliano tra cassatelle, cannoli e sfince
80 stand
Nove paesi partecipanti da 3 continenti