“I giornalisti svolgono un servizio ‘essenziale’ per la comunità, per questa ragione abbiamo chiesto, con una lettera inviata, nei giorni scorsi, all’assessore regionale alla salute Ruggero Razza e alla dirigente del Dasoe Maria Letizia Di Liberti che la categoria sia inserita appunto tra i servizi ‘essenziali’ per la somministrazione del vaccino anti Covid”. Lo dice Roberto Ginex, segretario regionale di Assostampa Siciliana, il sindacato unitario dei giornalisti, che ormai da giorni sta ricevendo numerose richieste di informazioni e chiarimenti dai colleghi.
“In questo anno di emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 – dice Ginex – numerosi giornalisti che si occupano ogni giorno di cronaca, ma anche di altri settori della professione, sono stati in costante rapporto con le fonti, sempre alla ricerca di notizie, per fornire una informazione puntuale e costante, anche e soprattutto sulla pandemia. Certamente, è possibile ascrivere i giornalisti tra le categorie più a rischio affinché siano inseriti in una lista istituzionale e ufficiale di somministrazione del vaccino. Si tratta – aggiunge il segretario regionale di Assostampa Siciliana – di avere un riconoscimento al lavoro quotidiano, spesso tra disagi e precarietà, in considerazione del fatto che la nostra categoria garantisce il diritto dei cittadini ad essere informati spesso in condizioni di forte disagio e precarietà. Chiediamo di lavorare con maggiore serenità – conclude Ginex – nell’assoluto rispetto delle precedenze dovute agli operatori sanitari e alle categorie di cittadini considerate soggetti a rischio”.