Palermo. “In piena recrudescenza della pandemia si assiste ad un contagio sempre più frequente tra gli operatori sanitari. Si assottiglia così il numero dei lavoratori impegnati ogni giorno ad assistere e curare i malati a danno degli stessi e dell’utenza. Occorre, pertanto, intervenire subito con l’assunzione di personale che immetta forze fresche a fianco degli operatori oggi in trincea, stremati e logorati, in una battaglia dai tempi lunghi e la cui fine sembra ancora lontana”. Questa la denuncia della Uil Fpl Sicilia Palermo che continua: “Alcune aziende della sanità siciliana intendono assumere personale con contratto a tempo determinato, non semestrale o annuale, ma bi o trimestrale. Una decisione illogica, inopportuna e totalmente inadeguata rispetto alla durata dell’emergenza Covid e al fabbisogno di risorse umane necessario per rispondere alle esigenze organizzative ed assistenziali. Ai manager chiediamo quindi di adottare misure serie, concrete e funzionali come la stabilizzazione del personale e provvedimenti che siano lungimiranti. Soluzioni fragili e temporaneamente risibili, infatti, renderebbero difficile la reperibilità dei lavoratori e ne mortificherebbero anche la dignità economica”.