Palermo. ”La nostra protesta è servita e il Governo nazionale oggi ha risposto ai lavoratori siciliani. Il vicepremier Luigi Di Maio ha annunciato il rinnovo imminente dei primi sei mesi di cassa integrazione per i 700 dipendenti Blutec. Ci aspettiamo lo stesso impegno per i 62 operai dell’Indotto che non hanno sostegno al reddito. Siamo soddisfatti ma certo non basta, serve l’avvio di un percorso di reindustrializzazione serio per rioccupare mille operai e creare lavoro”. Lo dicono il segretario generale della Uil Sicilia, Claudio Barone, ed Enzo Comella, segretario della Uilm Palermo, dopo l’incontro al municipio di Termini Imerse: “Abbiamo ribadito al ministro Di Maio che ha l’obbligo di ricercare ulteriori manifestazioni di interesse che possano affiancare Blutec nella reindustrializzazione, come promesso, e chiesto al governo regionale e al Prefetto una verifica delle aree abbandonate nella zona industriale di Termini Imerese che potrebbero essere riutilizzate e attrarre veri investimenti”.