Si è svolta domenica scorsa la 24a edizione della Maratona di Palermo che si rinnova nella splendida tradizione, un pò avversata dagli automobilisti insofferenti che anche nei giorni festivi non possono fare a meno dell’auto, ma si ripete nell’atleta vincitore. Come lo scorso anno ha vinto la faticosa competizione – che si svolge tra i monumenti d’arte della città, in pieno centro ma anche lungo i viali della Real Tenuta della Favorita e tra quelli vicini al mare di Mondello – il keniano Kisorio Hosea Kimeli che ha percorso i 42 km e 195 metri in 2 ore, 19’ e 35” precedendo di 7’ e 13” il connazionale Kagia Samson Mungai. Terzo il primo italiano Cristiano Favero e quarto il primo siciliano Filippo Lo Piccolo che hanno impiegato, rispettivamente, 2h 40’ 26” e 2h 49’ 07”.
La prima donna al traguardo è stata la neozelandese Kathrin Daigneault che ha impiegato 3h 31’ 04” e preceduto la maltese Xerri Karen con 3h 36’ 06” e terza la siciliana Lara La Pera con 3h 42’ 26”. La mezza maratona (km 21,0975) è stata, invece, vinta dal marocchino Mohamed Idrissi con 1h 10’ 41” che ha preceduto il connazionale Bibi Hamad di 1’ 24”.
Oltre 1700 i partecipanti tra cui 311 atleti stranieri. La Maratona ha preceduto di un quarto d’ora la partenza della “Camminata del Sorriso”, organizzata dall’Associazione Fasted Palermo Onlus, che ha coinvolto altri duemila unità tra bambini, genitori, nonni, passeggini e cani in una non competitiva passeggiata di tre chilometri nelle vicinanze dello Stadio delle Palme intitolato all’agente di polizia Vito Schifani, morto nella strage di Capaci.
Il tempo atmosferico ha tenuto magnificamente limitandosi solo a minacciare qualche burrasca che è mancata in segno di accoglienza e cortesia nei riguardi dello spettacolo, degli atleti e degli organizzatori.
Il servizio di documentazione fotografica della manifestazione è stato curato dai soci dell’Unione Italiana Fotoamatori ed è disponibile sul sito della Maratona.