Arrivata in redazione una lettera con una interessante proposta di un nostro lettore, dott. Vincenzo Randazzo, inviata all’ex Governatore della Regione Sicilia Rosario Crocetta alla quale, però, non ha mai avuto alcun riscontro.
La pubblichiamo perché pensiamo che sia assolutamente degna di risposta dal nuovo Governo regionale in quanto la materia è molto attuale e sentita da tutti i pensionati italiani che sono troppo vessati dalle tasse applicate sulla loro pensione e che si vedono sempre più ridotto il loro potere di acquisto e che, inoltre, spesso, sono quelli che devono ancora aiutare economicamente i prorpi figli.
Ecco la missiva inviata due anni fa all’ex Presidente Crocetta
Vincenzo Randazzo
Via Archimede,40
00197 Roma
On.le Signore ROSARIO CROCETTA
Presidente della Regione Siciliana
Piazza Indipendenza, 41
90129 PALERMO
Oggetto: Agevolazione Irpef Pensionati
Gentile Signor Presidente,
Sono un siciliano residente a Roma con un grande desiderio di tornare in Sicilia, che ritengo terra bellissima e generosa. Le scrivo in qualità di pensionato per sottoporre alla Sua attenzione il diffondersi del fenomeno di espatrio di molti nostri connazionali verso alcuni Paesi dell’Unione Europea, come per esempio Canarie Islands e Portogallo, Paesi che hanno messo in campo strumenti in grado di attrarre molti pensionati appartenenti all’area euro, riducendo loro l’imposizione Irpef fino a concorrenza zero ( Portogallo).
Infatti, in forza di accordi bilaterali firmati dai rispettivi Paesi, viene eliminata la doppia imposizione con risultati appetibili, sia per il pensionato, sia per il Paese ospitante.
Senza entrare nel merito della giurisprudenza che regola questi accordi, mi risulta che La Regione Sicilia goda di uno Statuto speciale riconosciuto dal Governo Italiano. Le chiedo, pertanto, ove La Regione Sicilia ne avesse l’autorità e il potere, se non sia il caso di perseguire in Sicilia le medesime strategie per attrarre la presenza stabile di pensionati, anche nostrani, estendendo loro i medesimi benefici che già molti paesi dell’Unione praticano.
Credo che se questi benefici fossero applicabili anche in Sicilia l’interesse dei pensionati dei Paesi europei a trasferirsi nell’Isola sarebbe un grande successo.
Risulta evidente che, qualora questa soluzione fosse applicabile, il ritorno economico sarebbe di vasta portata per la Sicilia, con effetti positivi su vari settori e in generale sull’economia siciliana.
Con viva cordialità,
Roma, 24/05/2016 Vincenzo Randazzo