Palermo. “Blutec oggi al ministero dello Sviluppo economico ha illustrato l’aggiornamento del piano di reindustrializzazione di Termini Imerese incentrato su attività di sviluppo, allestimento e produzione di veicoli elettrici. E sembra sempre più vicina l’intesa tra Bluetc e Invitalia sulla chiusura del vecchio contratto, previsto addirittura entro luglio, e la stipula di quello nuovo. Previsto anche il rinnovo dell’accordo di programma a supporto del progetto. A preoccupare sono, invece, i ritardi e le incertezze accumulate che rendono necessaria una proroga degli ammortizzatori sociali”. Lo afferma Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile del settore auto, che aggiunge: “Il Governo ci ha assicurato che riesaminerà la materia degli ammortizzatori sociali. Secondo i vincoli del Jobs Act cesserebbero entro il 31 dicembre di quest’anno con il conseguente rischio di licenziamento dei lavoratori ancora non riassorbiti. In Blutec 135 persone sono impegnate al lavoro. Il rientro degli altri 694 dipendenti è previsto solo alla fine del 2019. Con una corretta applicazione della normativa già esistente sui lavori usuranti – conclude Ficco – molti colleghi di Termini potrebbero raggiungere la pensione. Speriamo di ricevere presto una risposta che risolva le contraddizioni della normativa e riconosca ai lavoratori la possibilità di esercitare in concreto i propri diritti”. Prossimo incontro a settembre.