“Mi dispiace che l’onorevole Riccardo Nuti, probabilmente distratto da altri argomenti, ignori la Legge regionale (20/2016, ndr) sui dipendenti delle società partecipate dei comuni, che impone la creazione di un bacino di mobilità interaziendale nel quale rientrano di diritto i lavoratori della Spo”. Lo dichiara il presidente del Consiglio comunale di Palermo, Salvatore Orlando, rispondendo alla polemica del parlamentare nazionale del Movimento 5 Stelle.
“Al di là del dato meramente tecnico – aggiunge Orlando – voglio però rivendicare una chiara differenza di vedute e proposte riguardanti le politiche del lavoro e delle società partecipate. Oggi, come già aveva fatto per i lavoratori ex Gesip ed ex Amia, Nuti ha una ricetta tanto semplice quanto agghiacciante: quella del licenziamento per tutti e della mortificazione delle professionalità”.
“Noi abbiamo dimostrato, invece, – continua Orlando – che i posti di lavoro produttivi devono essere tutelati per dare garanzie occupazionali a migliaia di famiglie e per dare servizi alla città. Possiamo garantire a Nuti, come a chiunque, che anche questi nuovi lavoratori che usufruiranno dei benefici della Legge regionale saranno adeguatamente valorizzati per dare nuovi servizi ai cittadini”.