Palermo. “La stagione estiva è iniziata nel peggiore dei modi. I danni all’agricoltura provocati da centinaia di roghi sono irreparabili. Parliamo di 1.250 aziende agricole al collasso solo nei comuni delle Madonie. Le colture sono andate distrutte così come stalle e caseggiati”. A fornire i primi dati del disastro che ha colpito ieri l’Isola, è Natale Mascellino presidente del Copagri, la confederazione che conta 32mila aziende. Più della metà dei lavoratori è iscritto alla Uil Sicilia. “Chiediamo al governo regionale, che sino ad ora si è dimostrato incapace nel gestire questo settore, di programmare subito interventi per la tutela del territorio. Non c’è più tempo da perdere”, conclude Mascellino.