Ieri il portavoce al Senato M5S Vincenzo Maurizio Santangelo, dopo aver appreso della nota diramata dal consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Trapani e ripresa dagli organi di stampa relativa all’astensione dalle udienze civili, penali, tributarie ed amministrative e da ogni attività giudiziaria di tutti gli avvocati del Foro di Trapani, programmata per i giorni dal 23 al 28 maggio compreso, ha presentato un atto di sindacato ispettivo con carattere d’urgenza al Ministro della giustizia Orlando.
Nell’interrogazione il senatore del M5S Santangelo, chiede al Ministro Orlando di conoscere, con quali tempi intenda provvedere al reintegro dei sei magistrati ordinari sui diciannove previsti in organico, nonché del reintegro delle risorse del personale dirigente di cancelleria, affinché tramite una pianta organica adeguata, così come richiesto dallo stesso Ordine degli Avvocati di Trapani, il Tribunale possa garantire lo smaltimento dell’arretrato della giustizia civile e la riduzione del tempo di svolgimento dei contenziosi.
Il senatore Santangelo si è soffermato anche sul problema del non funzionamento del “metal detector” posto all’ingresso del Tribunale di Trapani, che da diversi mesi non risulta funzionare -dicendo – “il metal detector è di fondamentale importanza, nell’ambito della sicurezza al’interno dell’edificio, dove sono ubicati gli uffici della Procura e la stessa sede dell’Ordine degli avvocati.”
Santangelo – ha sottolineato che – “non bisogna abbassare la guardia per non dover poi narrare di eventi drammatici come quello di Milano, dove un uomo è riuscito a entrare con una pistola uccidendo tre persone. Per questo motivo ho chiesto al Ministro Orlando di verificare le cause che hanno determinato il non funzionamento del metal detector posto all’ingresso del Tribunale di Trapani e, di conoscere quali siano i tempi necessari al suo ripristino al fine, di garantire una maggiore sicurezza ma sopratutto l’incolumità di chi opera all’interno del palazzo di Giustizia.”