58º Governo
Assessorati Assessore Attuale
Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea Antonello Cracolici
Attività Produttive Maria Lo Bello
Autonomie Locali e Della Funzione Pubblica Annunziata Luisa Lantieri
Beni Culturali e Dell’identità Siciliana Carlo Vermiglio
Economia Alessandro Baccei
Energia e Dei Servizi Di Pubblica Utilità Vania Contrafatto
Famiglia, Politiche Sociali e Del Lavoro Gianluca Antonello Miccichè
Infrastrutture e Mobilità Giovanni Pistorio
Istruzione e Formazione Professionale Bruno Marziano
Salute Baldassare Gucciardi
Territorio e Ambiente Maurizio Croce
Turismo, Sport e Spettacolo Anthony Emanuele Barbagallo
Palermo, 18 nov. “Nella formazione del governo ho rispettato con grande lealtàgli accordi sottoscritti con i partiti e i movimenti della maggioranza. Tuttele forze politiche hanno avuto riconoscimenti e rappresentanza. Nessunoescluso”. Lo dice in una nota il presidente della Regione siciliana RosarioCrocetta.“Il Partito Democratico in particolare – aggiunge il presidente – ha avuto unarappresentanza notevolmente più forte rispetto a quanto previsto nel pattooriginario e quindi ritengo che nessuno abbia da muovere obiezioni politicherispetto al risultato. Anche Sicilia Futura ha avuto il riconoscimento di unassessorato strategico come quello del Territorio e Ambiente, le forze minoridel centro-sinistra il riconoscimento dell’assessorato alla Funzione Pubblica.L’ipotesi di un assessore tecnico in quota del presidente da nominare allaFunzione Pubblica, è venuta meno nel momento in cui il dott. AntonioFiumefreddo, che non finirò mai di ringraziare per la lealtà dimostrata, haritirato la sua candidatura per consentire un allargamento della maggioranza.Dopo il ritiro di Fiumefreddo – continua Crocetta – non poteva essercinessun’altra candidatura tecnica a quell’assessorato poiché un altro tecnicoavrebbe avuto il sapore di un’ostilità ad personam nei confronti di uno deiprofessionisti più stimati della Sicilia.La soluzione del dodicesimo assessore non poteva che essere politica,consentendo di allargare la maggioranza.La politica ha delle regole e vanno rispettate. Le forze politiche non possono mettere veti sulle indicazioni altrui, a menoche non si sollevino su una nomina questioni etiche, accertate e documentate.La Lantieri è stata sempre leale sia con il presidente che con il governo e contale spirito ho proceduto alla sua nomina. Mi rendo conto che alcune forzepossano sentirsi sottostimate ma credo, con molta sincerità, che la forza cheavrebbe ragione di rivendicare spazi è l’attuale gruppo Megafono/Psi, che hasempre avuto espressione diretta di un assessore, che oggi deve condividere conun altro gruppo.La ricomposizione del governo non può essere una storia infinita. La vicendadel governo politico è aperta dal mese di luglio con un dibattito che è duratocento giorni. Un po’ troppo.In una fase nella quale dobbiamo accelerare sulla spesa europea, fare ilriequilibrio dei conti e affrontare le tante emergenze che attraversano laSicilia per uno sviluppo vero.La Sicilia prima di tutto. Partendo da questo principio mi rivolgo a tutti glialleati per una sincera collaborazione. La formula del governo regionaleriflette la linea del governo nazionale con un allargamento, oltre che aipartiti, ai movimenti. Nessuno si può sentire umiliato poiché questo presidentecontinuerà ad essere il punto di equilibrio tra le aree politiche, lavorandoesclusivamente nell’interesse della Regione e nel rispetto di tutti glialleati, senza avvantaggiarne alcuni o discriminarne altri. Sono pronto a discutere, ma non è più tempo di chiacchiere bensì di azioniconcrete e risposte che dobbiamo dare ai lavoratori, alle imprese, ai giovaniper valorizzare e consolidare i segnali positivi di ripresa che già ci sono edeterminare la crescita economica della Sicilia.Il tempo della trattativa è finito. Adesso è il tempo del lavoro, con tutticoloro che ci stanno.Ho scelto la linea della responsabilità confrontandomi con tutti coloro iquali da tempo chiedevano un governo politico. L’ho fatto, – conclude ilpresidente – la discussione è pertanto chiusa”.