PALERMO. “Non sono mai partiti in Sicilia i servizi per gli anziani non autosufficienti. Il Governo Renzi, infatti, non ha ancora trasferito alla Regione siciliana i fondi destinati a queste attività. Il rischio adesso è che vadano perduti visto che il prossimo 17 luglio è il termine ultimo per rendicontare i progetti”. Ne hanno discusso i segretari di Cgil e Spi Cgil Sicilia, Cisl e Fnp Cisl Sicilia e Uil e Uilp Sicilia all’assessorato della Famiglia. Al tavolo di lavoro presente anche l’Anci. “Denunciamo con forza questo ritardo – precisano le organizzazioni sindacali – e chiediamo un incontro urgente al Prefetto di Palermo”. E Adriana Aronadio, della segreteria della Uil Sicilia conclude: “In questo momento di forte crisi economica sono migliaia gli anziani che hanno bisogno di questi servizi essenziali. Non possiamo più perdere tempo. Le somme sono già state stanziate, è necessario solo sbloccarle e attivare i relativi progetti”.