PALERMO. “Non abbiamo più fiducia nell’azienda, ecco perché è importante l’apertura dei tavoli istituzionali. Dalla protesta bisogna passare alle proposte ed è necessario un confronto con le aziende concessionarie, con particolare riferimento all’azienda Wind che oggi rappresenta il maggiore committente di 4You. Dobbiamo evitare la perdita di migliaia di posti di lavoro di una fascia di lavoratori giovani che non troverebbe nessuna tutela negli ammortizzatori sociali”. Lo sostiene Giuseppe Tumminia, segretario generale della Uilcom Uil, che annuncia per domani un nuovo sciopero dei lavoratori del call center palermitano, da mesi senza stipendio. Lo sciopero si terrà in concomitanza con l’incontro convocato dall’assessore comunale alle Attività produttive, Giovanna Marano, alle 10.30. In via Ugo La Malfa, si terrà dalle 9 un corteo dei lavoratori che partirà dalla sede dell’azienda per finire davanti la sede dell’assessorato. E Tumminia conclude: “Senza un intervento immediato e concreto delle grandi aziende committenti e della politica si rischia una forte deriva occupazionale”.