PALERMO. “La Regione bloccata da beghe politiche mentre migliaia di famiglie, da mesi senza stipendio e nella più totale incertezza sul futuro, si preparano a festeggiare il Natale nella disperazione. L’ennesimo ritardo con cui il Governo Crocetta sta lavorando alla bozza di bilancio e all’esercizio provvisorio, blocca tutti i disegni di legge che prevedono un impegno di spesa. Questa situazione non è più accettabile. I siciliani, tutti i lavoratori hanno bisogno di riposte concrete”. Lo dice Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia, che aggiunge: “Adesso sono necessarie scelte politiche chiare, stabilizzare i precari che già ci sono e non crearne di nuovi. La politica non può pensare di acquisire il consenso cercando risorse per nuove clientele mentre migliaia di lavoratori, per anni precari, rischiano adesso di perdere tutto senza avere una valida alternativa. Anche il Governo nazionale sta facendo danni, sottraendo i fondi Pac alle regioni del Mezzogiorno e bloccando ammortizzatori e mobilità. Tutto questo, va ricordato, senza alcuna prospettiva di sviluppo e occupazione produttiva. Non c’è più tempo da perdere. La Uil – conclude Barone – chiede che ognuno faccia la propria parte con senso di responsabilità e impegnandosi davvero per uscire da una situazione drammatica”.