Palermo – Il 20 novembre presso la Sala Gialla del Palazzo dei Normanni a Palermo, si è tenuta la cerimonia di consegna delle borse di studio intitolate a: “Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”.
Le Borse sono promosse dalla Fondazione Giovanni e Francesca Falcone e finanziate per la prima volta, dall’Assemblea Regionale Siciliana.
La Fondazione ogni anno, dal 1994, assegna 10 borse di studio a giovani siciliani laureati in giurisprudenza nelle università siciliane con il massimo dei voti.
Tali borse di studio sono finalizzate a promuovere attività di ricerca-studio sulla criminalità organizzata al fine di favorire lo sviluppo di una cultura antimafiosa nella società, nonché di contribuire al potenziamento dell’azione di prevenzione e di contrasto della criminalità organizzata di stampo mafioso.
Presenti alla cerimonia: l’onorevole Giovanni Ardizzone, presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Maria Falcone, Presidente della Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, Manfredi Borsellino, Commissario di Polizia di Cefalù e il prof. Giuseppe Di Chiara, ordinario del Dipartimento di Scienze Giuridiche, della Società e dello Sport presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Palermo, nonché componente di commissione nella valutazione dei candidati.
Dichiarazione di Maria Falcone:
“Negli anni ho potuto constatare personalmente l’importanza delle borse di studio per coloro che le hanno ricevute. Anche grazie al contributo della Fondazione molti di questi laureati hanno potuto partecipare a concorsi e candidature di rilievo prestigioso. Ed oggi, molti di questi giovani beneficiari ricoprono ruoli importanti nel mondo del lavoro e in seno alle istituzioni.
Ringrazio il presidente Giovanni Ardizzone per aver mantenuto l’erogazione delle borse di studio, presenti nel panorama dell’offerta formativa siciliana sin dal 1994, come sua personale iniziativa poiché la legge che le istituì ad oggi non è finanziata.”
Dichiarazione di Giovanni Ardizzone
“Per la prima volta dalla loro istituzione, l’Assemblea regionale siciliana ha deciso di finanziare le dieci borse di studio intitolate a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, che nel corso degli ultimi venti anni sono servite per promuovere attività di ricerca sulla criminalità organizzata. In questo modo si favorisce, in maniera concreta, lo sviluppo di una cultura antimafiosa nella società, oltre a contribuire al potenziamento dell’azione di conoscenza, prevenzione e contrasto della criminalità organizzata”.