PALERMO. “I precari calabresi sono esasperati e per protesta da questa mattina, nei porti di Reggio Calabria e Villa San Giovanni, hanno bloccato i traghetti per la Sicilia, di fatto isolandola e creando non pochi problemi. Gli Lsu e il personale Asu, entro fine anno senza stipendio, attendono ancora risposte concrete dal Governo nazionale. Non c’è più tempo da perdere”. Lo dice il segretario generale della Uil, Claudio Barone, che aggiunge: “Anche nell’Isola ventimila precari sono in attesa di certezze per il proprio futuro. Sollecitiamo, ancora una volta, il Governo nazionale e il Governo Crocetta a predisporre interventi immediati onde evitare che l’esasperazione in cui versano da mesi questi lavoratori porti a reazioni incontrollabili”.