Palermo, 8 ott- Dopo lo sciopero di ieri sembra sbloccarsi la vertenza dei forestali siciliani, anche se la Cgil preferisce continuare a mantenere un profilo di cautela, in attesa che gli impegni dell’esecutivo si trasformino in fatti concreti. “Siamo in presenza di un risultato della lotta dei lavoratori- dicono Michele Pagliaro, segretario generale della Cgil Sicilia e Salvatore Tripi, segretario della Flai regionale- che auspichiamo trovi conferma nei passaggi che seguiranno e nel confronto che si apre”. Ieri il governo si è impegnato con i sindacati ad assicurare le garanzie occupazionali a tutti i lavoratori, compresi coloro che svolgono 78 giornate, e in proposito è stato presentato in giunta regionale un ddl da 23 milioni che dovrà ora passare al vaglio dell’Ars. I “78ottisti” sospesi torneranno al lavoro lunedì prossimo mentre per i lavoratori licenziati saranno impartite direttive per la riassunzione. “E’ stato anche istituito- riferisce Salvatore Tripi, segretario generale della Flai Cgil Sicilia-un tavolo per il monitoraggio della vertenza che si riunirà lunedì prossimo”. Inoltre, riferisce sempre la Flai, giovedì della prossima settimana i sindacati saranno convocati alla presidenza della Regione per discutere del riordino del settore. Infine, i lavoratori dell’Esa riprenderanno a lavorare fino a 180 giornate. “Vigileremo adesso- concludono Pagliaro e Tripi- affinchè la macchina amministrativa e burocratica funzioni al meglio, per non vanificare i risultati ottenuti”.