Palermo – La croce che come protesta si è portato sulle spalle lungo le vie di Palermo per sensibilizzare la città e quei pochi che ancora non lo conoscono ha riacceso le speranze di Fratel Biagio Conte e di chi crede nella sua grande missione di carità.
Il Tavolo tecnico, istituito presso la Regione Siciliana qualche giorno fa per risolvere il problema legato alla Missione, ha trovato una soluzione al loro problema.
L’assessore regionale alla Famiglia Giuseppe Bruno ha fatto sapere che è confermata la disponibilità da parte del Demanio regionale di trasferire i locali di via Decollati, in cui opera la Missione, al Comune.
Il Comune, dal canto suo, affiderà i locali alla Missione Speranza e Carità in cambio della cifra simbolica di 200 euro l’anno.
Sembra, dunque, che la protesta di Biagio Conte abbia avuto successo e i volontari, che si adoperano con lui per aiutare i senza tetto e gli emarginati dalla società, potranno continuare il loro nobile impegno.
Scoraggiato Biagio Conte, dopo circa 25 anni di attività di volontariato, aveva deciso di mollare tutto e ritirarsi a vita in un eremo e agli inizi di settembre, il missionario laico aveva fatto divulgare una nota nella quale si leggeva:Sono stanco di lottare contro i mulini a vento, l’eccessiva burocrazia e l’indifferenza che mi opprimono e mi schiacciano quotidianamente, siamo ormai al limite delle forze fisiche e mentali. Avete lasciato soli i poveri, i più deboli, e adesso – si legge nella nota – anche la Missione di fratel Biagio, che da quasi venticinque anni si adopera ad aiutare i senza tetto. Non ritengo giusto avere lasciato soli chi ogni giorno si prodiga in aiuto ai tanti poveri bisognosi. La Missione, che in questi venticinque anni ha operato gratuitamente per portare aiuto ai più bisognosi, non è stata compresa, ancor peggio non è stata accettata ed egoisticamente esposta ai tanti rivali della città di Palermo; in particolare mi sento lasciato solo dai titolari delle tre strutture; Regione, Comune, Demanio.
Auguriamo da parte di tutta la redazione un futuro ancora lungo alla Missione Speranza e Carità assicurando la nostra solidarietà alle iniziative di carattere sociale di Fratel Biagio Conte