PALERMO. “Garantire subito gli stipendi ai lavoratori dei teatri siciliani e poi una legge di riordino del settore che elimini sprechi e tuteli le maestranze”. Lo chiede il segretario della Uilcom, Giuseppe Tumminia oggi alla manifestazione dei lavoratori del settore, che precisa: “Il taglio del 20 per cento dei fondi destinati ai teatri, previsto nella Finanziaria bis, è inaccettabile. Ci sono famiglie senza stipendio da mesi ma soprattutto è necessario continuare a garantire la cultura ai siciliani e offrire un importante incentivo al turismo. Per questo chiediamo al Governo regionale di provvedere e lavorare subito alla sopravvivenza dei teatri dell’Isola. Chiediamo inoltre l’istituzione di una cabina di regia che serva al controllo delle produzioni per evitare sprechi ma anche prepensionamenti, la definizione del turn-over e la salvaguardia dei mestieri tipici”