Palermo – A villa Niscemi si è svolto il Consiglio regionale dell’ANCI composto da sindaci e consiglieri comunali siciliani e il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando è stato eletto con 32 voti nuovo presidente ANCI Sicilia battendo per soli 4 voti il presidente uscente pro tempore Paolo Amenta.
C’è stata, quindi, una spaccatura che però non ha compromesso la votazione e che, alla fine, ha portato all’elezione di Orlando, sostenuto dai sindaci delle grandi città siciliane.
Questa volta ad eleggere il presidente che rappresenta tutti i Comuni siciliani non sono stati i 390 sindaci ma il Consiglio regionale, un criterio adottato quando il presidente non riesce a completare il suo mandato ma si dimette. A giungo 2013, infatti, ci furno le dimissioni del presidente Giacomo Scala
Ecco quanto ha dichiarato il neo presidente Orlando: E’ necessario che cambi la musica sia a livello nazionale che a livello regionale, rispetto agli enti locali in Sicilia. Noi non siamo centri di spesa, ma siamo erogatori di servizi essenziali per i cittadini. Il governo nazionale e il parlamento nazionale, il governo regionale e il parlamento regionale devono da oggi prendere atto che esiste una realtà forte, dinamica, che è l’Anci Sicilia, alla quale devono dar conto di scelte spesso irresponsabili, tutte in danno dei cittadini e che minano la credibilità dei sindaci Oggi pomeriggio – ha concluso – sarò al Quirinale dal Capo dello Stato, non più soltanto a rappresentare la mia città, ma tutti i Comuni siciliani con il mandato ricevuto questa mattina.