Palermo – Il presidente della Regione, Rosario Crocetta e l’assessore alla Salute, Lucia Borsellino, intendono affrontare urgentemente la riorganizzazione della sanità siciliana, come priorità del governo, con particolare riferimento alla nomina dei manager e alla nuova rete ospedaliera territoriale che configurerà il nuovo piano sanitario.
Per i manager il governo intende muoversi all’interno del rinnovamento e della trasparenza privilegiando figure innovative e competenti.
La nomina avverrà sulla base di criteri certi, che privilegino l’esperienza professionale e la capacità di innovazione. Tali criteri verranno illustrati nel giro di una settimana alla commissione sanità all’Ars e all’opinione pubblica, attraverso la stampa. Subito dopo si procederà alle nomine.
Il precedente assetto della rete ospedaliera e territoriale è stato ritirato, poiché ritenuto non pienamente rispondente con le strategie di questo governo, che intende riorganizzare i servizi sanitari in Sicilia, non attraverso la logica dei tagli indiscriminati dei servizi stessi, ma attraverso una lotta serrata e dura agli sprechi come si sta sperimentando efficacemente in diverse Aziende Sanitarie siciliane che stanno risparmiando decine di milioni rafforzando i servizi e rivedendo gare costosissime.
Il nostro obiettivo – affermano Crocetta e Borsellino – è quello di migliorare la sanità siciliana, attraverso meccanismi che tengano conto delle vocazioni territoriali e dei bisogni dei cittadini. Particolare attenzione verrà data ai punti nascita per i quali sono stati determinati in questi anni tagli che non hanno tenuto in debita considerazione la condizione dei territori con evidenti difficoltà di accesso e spesso disagiati, senza assicurare alla popolazione un rispetto degli standard di sicurezza. Il governo intende fare presto e vuole sottoporre nel più breve tempo possibile un nuovo piano di riorganizzazione che, prima di tutto, metta al centro la persona e i suoi bisogni e che raggiunga nuove economie eliminando sprechi e corruzione, migliorando i servizi.