Palermo. Lunedì 8 ottobre 2018 ricorre il ventesimo anniversario dell’assassinio di Mico Geraci, il sindacalista della Uil ucciso dalla mafia. Alle 9, presso la scuola Mattarella-Bonagia di via del Castoro 13 a Palermo – nelle vicinanze della strada intitolata lo scorso febbraio allo stesso sindacalista – i familiari e il segretario generale della Uil Sicilia, Claudio Barone, insieme al segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, incontreranno gli studenti “per ricordare l’impegno di Mico che ha condotto una battaglia per la trasparenza e contro le infiltrazioni mafiose raccogliendo un forte consenso nel territorio”. E il figlio Giuseppe aggiunge: “E’ importante ricordare l’impegno di mio padre alla società civile ma soprattutto ai giovani. Abbiamo scelto questa scuola, questo quartiere difficile, pochi giorni dopo aver denunciato la rimozione del nome di “Mico” dalla targa della via a lui intitolata. Non è così che la sua memoria sarà cancellata”. A rappresentare il governo regionale sarà il vice presidente, Gaetano Armao.
A Caccamo, invece, in occasione della “Giornata della Legalità” partirà alle 10 un corteo che si concluderà con un incontro al Castello dove interverrà il sostituto procuratore del Tribunale di Termini Imerese, Daniele Di Maggio. “La lotta alla mafia non può essere demandata solo alla magistratura e alle Forze dell’Ordine. I giovani devono prendere coscienza dell’importanza della legalità”, afferma il sindaco Nicasio Di Cola. Sempre a Caccamo, alle 17, presso la chiesa Ss. Annunziata sarà celebrata una messa a suffragio e, alle 18, presso la sala consiliare “Mico Geraci” del Comune la commemorazione. Presenti gli assessori regionali Sebastiano Tusa e Roberto Lagalla.