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Anno XI - Num. 52 - 24 aprile 2023

Anno I - Num. 03 - 28 settembre 2012 Sport

Mondello fa da cornice alle gare di nuoto, ciclismo e corsa per il XXI Triathlon del Mediterraneo

di Viviana Villa
         

Palermo – Il 28 settembre 2012 si è tenuta al Circolo Canottieri Roggero di Lauria la conferenza stampa di presentazione della XXI edizione del Triathlon del Mediterraneo, gara che si è svolta il pomeriggio successivo a Mondello.

I vincitori categoria Uomini del XXI Triathlon del MediterraneoIn uno degli scenari più belli ha avuto luogo la competizione che prevede in successione tra loro le prove di nuoto, di ciclismo e di corsa e che quest’anno è valida per il ranking mondiale. Tra i partecipanti nomi illustri della disciplina olimpica: Aurelien Raphael, già secondo all’edizione dello scorso anno; Alessandro Fabian, arrivato decimo alle scorse Olimpiadi di Londra 2012 e Anna Maria Mazzetti, terza al recente Tiszaujvaros ITU Triathlon World Cup. Le nazioni coinvolte sono state numerose: Italia, Francia, Spagna, Gran Bretagna, Germania, Irlanda, Svizzera, Austria, Polonia, Ungheria, Slovenia, Croazia, Russia, Ucraina, ma anche la Nuova Zelanda ed il Sudafrica.

La conferenza stampa è stata presentata dall’Event Manager del XXI Triathlon del Mediterraneo Carlo Alberto Sausa, che ha sottolineato il grande valore e prestigio che questa manifestazione riveste per la città di Palermo, soprattutto perché la gara ITU (International Triathlon Union) è tornata nel capoluogo siciliano dopo sette anni. La redazione di TrinacriaNews lo ha intervistato e ai nostri microfoni ha espresso la sua profonda soddisfazione. Il Triathlon del Mediterraneo è la più antica gara di Triathlon in Italia – ha detto – per noi dunque è motivo di orgoglio, vista la grande rilevanza nel panorama nazionale. Siamo estremamente felici, perché quest’anno la gara torna a far parte dell’ITU, una manifestazione di grande livello. Abbiamo il piacere di avere in gara atleti di altissimo profilo, reduci dalle fatiche di Londra 2012. Un nome su tutti è quello di Alessandro Fabian, decimo alle Olimpiadi e nostro vessillo nel mondo del Triathlon. È un giovane emergente, che sicuramente fornisce grandi speranze per quanto riguarda la disciplina in ambito nazionale ed internazionale. Siamo molto contenti di potere svolgere questo evento in una città come Palermo, che ha una vocazione sportiva naturale. Non abbiamo niente da invidiare alle altre nazioni dove si disputano gare di questo tipo. Vorrei ricordare che in Italia si svolgono solamente due tappe del campionato: una a Cremona e l’altra a Palermo.

Il Presidente dell’ETU (European Triathlon Union) Renato Bertrandi ha parlato ai nostri microfoni dell’importanza che la manifestazione riveste in ambito mondiale. Quest’anno la gara fa parte della ‘ETU Cup’, un circuito delle migliori gare europee, che l’associazione svolge in tutta Europa. Queste competizioni assegnano dei punti agli atleti e, sulla base dei punteggi che accumulano attraverso questo ranking, permettono di partecipare alle Olimpiadi oppure di arrivare ad un montepremi finale a fine stagione. Il periodo olimpico è passato, quindi, la qualificazione è stata già assegnata. La Sicilia – continua – è la terra ideale per questo tipo di manifestazioni. Il Triathlon si può praticare bene in climi favorevoli, durante l’inverno, infatti, normalmente sospendiamo le nostre attività. L’obiettivo è quello di portare la manifestazione in Sicilia a fine stagione, come gran finale delle manifestazioni che si svolgono in Europa durante la stagione estiva. Avete un clima splendido, un mare eccezionale. Quest’anno ho girato molto in occasione di parecchie gare in Europa, sono stato ad Amburgo, a Madrid, a Budapest; qui a Mondello vi è una situazione climatica e naturale, che rende questo sport adatto per questa location. Si possono creare delle sinergie molte importanti, si tratta di una grossa opportunità di sviluppo.

Renato Bertrandi Durante la conferenza, Bertrandi ha parlato della nascita della collaborazione con Carlo Alberto Sausa. L’anno scorso, quando Carlo Alberto ci ha telefonato in Federazione, con la sua idea di riportare l’evento nel calendario delle gare internazionali, abbiamo accolto con grandissimo interesse questa proposta. L’anno scorso non si è trattato di una gara ufficiale ITU, non si assegnavano dei punti ed è stato organizzato un galà ad inviti. La gara è andata bene ed ha avuto un ottimo riscontro. Quest’anno è stata riproposta la candidatura di Mondello per ospitare una vera tappa del circuito ETU, che assegna a tutti gli effetti i punteggi, secondo un ranking europeo che a metà di ottobre in Turchia permetterà di premiare il vincitore. Il Triathlon è uno sport complicato – continua – che deve ancora forse raggiungere il grande pubblico. Le Olimpiadi di Londra hanno rappresentato un momento importantissimo per questa disciplina a livello internazionale. In questa occasione, Alessandro Fabian ci ha dato delle grandi soddisfazioni, ha giocato da protagonista, ha concluso la gara con un decimo posto che per noi della Federazione del Triathlon italiano è stato la nostra medaglia. I livelli sono aumentati tanto, occorre una dedizione ed una preparazione importante per emergere a livelli internazionali.

Le vincitrice categoria Donne del XXI Triathlon del Mediterraneo

Il Presidente del CONI Sicilia Giovanni Caramazza ha parlato alla nostra redazione dell’importanza della manifestazione anche dal punto di vista turistico. Un evento di questa portata ha un richiamo turistico diretto ed indiretto. Gli atleti che parteciperanno, parleranno di questo posto meraviglioso alle famiglie e agli amici. Questo favorirà il loro ritorno per visitare questa terra.

Il giorno successivo alla conferenza stampa, da Piazza Valdesi sono partite la gara femminile e quella maschile, seguendo un percorso suddiviso in 750 metri di nuoto, 20 km di ciclismo e 5 m di corsa. Per quanto riguarda la gara femminile, le atlete vincitrici sono state rispettivamente la russa Evgenia Sukhoruchenkova, la tedesca Kathrin Muller e l’ucraina Yelistratova Yuliya, mentre le atlete italiane Annamaria Mazzetti, Gaia Peron e Chalotte Bonin si sono posizionate ai piedi del podio.

Per quanto riguarda la gara maschile, l’Italia si è posizionata al secondo e al terzo posto con Alessandro Fabian e Luca Facchinetti, arrivati dopo il francese Aurelien Raphael che ha vinto con il tempo complessivo di 53:42:71.

L'arrivo di Alessandro FabianL’accoglienza del popolo palermitano è stata calorosa e grande è stata anche la soddisfazione dei partecipanti. Alessandro Fabian ha espresso ai nostri microfoni il suo entusiasmo. La gara è andata bene – ci racconta – non sapevo come poteva andare, perché vengo da un periodo difficile sia mentale che fisico. Cercavo il migliore piazzamento ed è arrivato un secondo posto dietro ad Aurelien. Con lui ormai ci conosciamo da tempo e ci diamo spesso battaglia. Sono abbastanza soddisfatto, ho provato delle belle emozioni. È stato bello gareggiare; soprattutto qui, in una cornice come Palermo. Speriamo di esserci anche nei prossimi anni. Ho pagato un po’ il caldo di oggi pomeriggio, non ero più abituato, però fa parte del gioco. Noi ce la mettiamo tutta, siamo triatleti!

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