Periodico registrato presso il Tribunale di Palermo al n.6 del 04 aprile 2012

Anno XI - Num. 52 - 24 aprile 2023

Anno VIII - Num. 41 - 26 marzo 2020 Politica e società

Covid-19 e i dubbi sugli aiuti allo Zen. Insulti a Palazzolo, solidarietà dell’Ordine dei Giornalisti della Sicilia

di Redazione TrinacriaNews
         

In tempi difficili come quelli che stiamo vivendo, in cui la stampa è in prima linea per assicurare la migliore informazione possibile sull’emergenza Covid-19, c’è chi considera i «giornalisti peggio del coronavirus».  Lo hanno scritto, insieme a una lunga sequela di pesanti  insulti e minacce  via Facebook al giornalista de La Repubblica Salvo Palazzolo, cui va la solidarietà dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia.

«Un cronista deve raccontare i fatti, è quello che ha fatto con scrupolo anche questa volta il collega cui non è sfuggita la vicenda che ha visto tra i protagonisti di una distribuzione di generi alimentari alle famiglie bisognose del popolare quartiere Zen di Palermo alcuni pregiudicati e tra questi uno che due anni fa incontrava riservatamente il boss Calogero Lo Piccolo. Un cronista attento non può non porsi la domanda  se dietro a quell’atto di beneficenza non ci fosse piuttosto il tentativo da parte di ambienti mafiosi di rafforzare il proprio consenso sociale. D’altra parte è stata la Procura nazionale antimafia e lo stesso capo della polizia a lanciare l’allarme sul rischio che il crimine organizzato possa approfittare dell’emergenza Coronavirus proponendo una sorta di welfare sociale per aiutare le famiglie in difficoltà». L’Ordine dei giornalisti di Sicilia, nel ribadire la correttezza dell’operato del collega e il suo diritto a porre domande scomode su una vicenda che è al vaglio degli investigatori, chiede che siano identificati gli autori dei gravi insulti e che si ponga un argine a reazioni intolleranti e minacciose che sempre più spesso dilagano attraverso i social.

 
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

TrinacriaNews.eu favorisce la pubblicazione di commenti, siano essi critici o positivi, ritenendoli una potenziale fonte di arricchimento dei contenuti degli articoli e del dibattito intorno ad essi. I commenti inseriti sono sottoposti a pre-moderazione. Sono suscettibili di non pubblicazione i commenti ritenuti volgari, offensivi, che richiamino a comportamenti illegali o che, ad insindacabile giudizio della Redazione, saranno ritenuti inadeguati.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

*